I benefit aziendali sono vantaggi non monetari forniti dai datori di lavoro ai dipendenti al di là del loro stipendio base. Questi benefici, noti anche come "perks" o "benefit fringe", possono includere una vasta gamma di servizi e agevolazioni, come orari flessibili, assicurazione sanitaria, buoni pasto, contributi pensionistici, corsi di formazione, servizi di assistenza all'infanzia, sconti per prodotti o servizi, e molto altro ancora. L'obiettivo dei benefit aziendali è migliorare la soddisfazione dei dipendenti, promuovere il benessere sul posto di lavoro e aumentare la fedeltà e la produttività dei dipendenti. Garantire benefit di valore non solo migliora il clima lavorativo, ma favorisce anche la retention dei dipendenti, riducendo il rischio di perdere talenti cruciali. Infatti, molti dipendenti preferiscono benefici aziendali ai tradizionali aumenti di stipendio.
Quando si discute del welfare aziendale, e in particolare dei fringe benefit, si tende spesso a pensare all'auto aziendale concessa ai dipendenti per uso promiscuo dal datore di lavoro. Tuttavia, esistono molte altre opportunità. I fringe benefit possono essere definiti come "compensi in natura", poiché non vengono erogati in denaro, ma sotto forma di beni e servizi offerti dai datori di lavoro ai dipendenti.
È interessante notare che, secondo l'Osservatorio Welfare 2023 di Edenred, i fringe benefit stanno guadagnando sempre più popolarità. La spesa in fringe benefit è triplicata rispetto all'anno precedente, raggiungendo il 60% tra i dipendenti con meno di 30 anni.
Per il 2024, la Legge n. 213 del 30 dicembre 2023 (conosciuta come Legge di Bilancio 2024) ha aumentato la soglia di defiscalizzazione relativa ai fringe benefit. La soglia è ora di 2000 euro per i dipendenti con figli a carico, mentre per quelli senza figli è di 1000 euro. Oltre questa soglia di esenzione, i fringe benefit contribuiscono al reddito da lavoro dipendente.
I flexible benefit, al contrario, sono esenti da imposte e contributi senza alcun limite di importo. Pertanto, non incidono sul reddito del lavoratore, il che li rende molto attraenti. Alcuni lavoratori decidono di convertire il premio di risultato in flexible benefit per massimizzare i vantaggi fiscali.
I benefit aziendali rappresentano un elemento cruciale per migliorare la qualità della vita lavorativa dei dipendenti e promuovere un clima aziendale positivo. Dal sostegno alla conciliazione vita-lavoro con servizi come la lavanderia o la palestra in loco, ai fringe benefit e ai flexible benefit che offrono vantaggi finanziari e di altro genere, le aziende hanno molte opzioni a disposizione per incentivare e soddisfare il proprio personale. È importante che le politiche aziendali riguardanti i benefit siano trasparenti, equilibrate e allineate agli obiettivi strategici dell'organizzazione, garantendo al contempo la conformità normativa e la sostenibilità finanziaria. Investire nei benefit aziendali non solo può contribuire a trattenere i talenti migliori, ma anche a migliorare la produttività, la soddisfazione dei dipendenti e la reputazione aziendale nel lungo periodo.
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